L’esperienza dei Nazionali scacchistici a Montesilvano – a cui eravamo presenti con tre squadre: due femminili (allievi e juniores) e una maschile (allievi) – ha dato non poche soddisfazioni, coi nostri sedici partecipanti che hanno spesso vinto e convinto.
I tornei si sono svolti nella località marina abruzzese dal 12 al 15 maggio, con un programma articolato in 7 turni, col primo turno già poco dopo il nostro arrivo (in ritardo per la registrazione!).
L’inizio, soprattutto per le squadre degli allievi e delle juniores, non è stato perfetto, ma è stata l’occasione per prendere le misure facendo sapientemente tesoro anche delle sconfitte. Ci si è quindi ripresi dal secondo turno, non senza trovare lungo il percorso avversari tosti, provenienti da varie parti d’Italia. Un percorso fatto di alcune costanti e, come dicevamo, soddisfazioni, come quella rappresentata dal secondo piazzamento nazionale della nostra seconda scacchiera Matilde Cibrario, della squadra delle juniores.
Ecco l’elenco dei risultati più importanti individuali:
Risultato | Scacchiera | Categoria | |
Matilde Cibrario Tondù | 2° posto (su 22) | seconda | Juniores Femminile |
Isabel Raimondetto | 6° posto (su 31) | terza | Allievi Femminile |
Matilde Petitto | 8° posto (su 22) | quarta | Juniores Femminile |
Cecilia Melchi | 8° posto (su 31) | seconda | Allievi Femminile |
Emma Manfredi | 9° posto (su 31) | quarta | Allievi Femminile |
Andrea Groppi | 15° posto (su 55) | seconda | Alleivi Maschile |
Mentre i risultati di squadra sono stati:
- Juniores Femminile: 11° posto su 22 squadre
- Allievi Femminile: 13° posto su 31 squadre
- Allievi Maschile: 23° posto su 55 squadre
Quali conclusioni possiamo trarre? GRANDE SUCCESSO!
Già perché le squadre avversarie erano composte da moltissimi giocatori professionisti con punteggio ELO e molta esperienza di tornei, ma soprattutto erano state preparate ad hoc da autentici maestri di scacchi! I nostri scacchisti erano per lo più esordienti alla prima esperienza di un torneo di questo tipo (in particolare con tempo lungo) e si sono formati autonomamente nel club del D’Azeglio, grazie agli aiuti dei ragazzi più grandi, ma sicuramente non con maestri FIDE.
Dobbiamo dire che gli scacchisti si sono impegnati in modo esemplare! Appena terminato di giocare (dopo circa un’ora e mezza di mosse), si catapultavano in qualche stanza dell’albergo ad analizzare e discutere le partite appena svolte. Non mancavano mai le spietate critiche costruttive del calcolatore Andrea Groppi, che ha svolto egregiamente la funzione di allenatore di tutta la squadra. Turno dopo turno, i ragazzi ripassavano aperture, trappole, piani di gioco e posizioni complesse. E’ difficile da immaginare per un osservatore esterno, ma si può dire che in quattro giorni il tempo libero è stato davvero poco. Persino sul treno del ritorno si è continuato a giocare e giocare ancora!
Da segnalare la grande performance di Matilde Petitto, che prima della partenza era indecisa sul partecipare o meno, non ritenendosi abbastanza preparata. Conclude la gara con un ottavo posto nazionale e fornendo punti importanti alla squadra, utilissimi per il piazzamento finale. Bravissima! Si confermano fredde e spietate le giovani Isabel Raimondetto ed Emma Manfredi: sfruttano tutto il tempo a loro disposizione, dimostrando di essere più che adeguate ai tempi lunghi e unendo alle combinazioni di tattica anche precisi piani strategici che consentono loro di vincere in finale e/o di dare matti non banali.
Difficilissimo torneo invece per le tre prime scacchiere, come era prevedibile. Ilaria De Cagno e Carola Liberti soffrono molto, confrontandosi con scacchiste esperte e titolate, riuscendo comunque a strappare alcune vittorie importanti. Triste e abbattuto il campionissimo del D’Azeglio, Michele Cericola, che deve fronteggiare persino dei Candidati Maestri e il suo gioco, seppur brillante e costantemente in zeitnot (NdA: Con poco tempo, meno di 10 secondi secondi, per ogni mossa nel finale), non lo lascia soddisfatto, ma è anche grazie a lui la squadra si piazza dignitosamente, avrà modo di far ancor meglio il prossimo anno! Nella squadra maschile saranno Andrea Groppi, Gastone Boero e Giulio Dell’Arti a far molti punti, giocando molto molto bene contro gli avversari del loro livello e piegandosi solo davanti avversari sulla carta molto più forti.
I momenti che più ci fanno tremare hanno per protagoniste Blanca Dappiano che, stanchissima e sotto pressione, fatica a dare matto con due donne; Cecilia Melchi che tende insidiose trappole alle avversarie recitando anche finta tristezza per un insidioso sacrificio di torre; Pietro Delton che sfida gli arbitri con un abbigliamento a dir poco carnevalesco. A proposito del capitano Delton, grandi complimenti alle altre riserve (Roberta Ceresa Prucin, Federico Martin, Sofia Romanelli) che aiutano tutto il gruppo dalle operazioni burocratiche a Torino fino alla scelta del menu al ristorante e, naturalmente, giocando benissimo quando chiamate in causa.
Infine, non è mancato qualche momento di divertimento in spiaggia, dalle corse mattutine prima di colazione ai tuffi in mare e alle difficoltose partite di schiaccia 7 in acqua. Meritato svago per turni faticosissimi con tensione alle stelle.
Cosa aggiungere? La strada è tracciata, ora non resta che ripercorrerla il prossimo anno con ulteriore studio su aperture, mediogioco e finali. Per ora.. BRAVISSIMI A TUTTI!
Ultimo aggiornamento: 2 Ottobre 2024