Agenti esterni e inaspettati impegni mettono a dura prova il Club di Scacchi del D’Azeglio, creando le condizioni più avverse per organizzare il tanto atteso torneo di Natale.
Attività sportive sulla neve portano via intere squadre di scacchisti promettenti. Il gruppo di teatro svolge la lezione più importante proprio nella settimana del torneo. I musicanti dell’ensemble hanno le ultime prove in vista del concerto di fine anno. Il corso di lingua dei segni cade nel stesso giorno del torneo, rischiando di togliere docenti e studenti alla competizione.
Eppure la seconda edizione del torneo Happy Chessmas prende vita! Ben 24 partecipanti (considerando il signor Bye che darà molte soddisfazioni) si sfidano il 20 dicembre a scuola.
Pochi ospiti speciali, purtroppo: nessun collaboratore scolastico, nessun esterno e un solo professore. Pochissime ragazze: due. Ma la gara è accesa e non mancano i colpi di scena! La novità del tempo di riflessione senza incremento, infatti, rende la vita difficile per molti giocatori. (Per i non esperti, significa che ogni giocatore ha 10 minuti complessivi, senza tempo aggiuntivo ad ogni mossa, quindi se finisce il tempo mentre è il proprio turno, si perde, anche se in netto vantaggio N.d.R.)
Gli organizzatori del torneo, Michele Alessio e Ettore Boero, non vincono molto. Qualcuno pensa sia quasi una scelta voluta, come regalo di natale per i nuovi partecipanti? Chissà.
Di contro, torna a stravincere Elia Vernì che era stato giù di tono nelle passate edizioni. Probabilmente ha trascorso gli ultimi mesi a studiare o a giocare di notte online, viste le occhiaie. Ma in ogni caso merita sicuramente il secondo posto del torneo!
Il campione in carica Juniores, Gabriele Pizzichetta, non regge la tensione della pole position, e dopo una prima facile vittoria, perde concentrazione, permettendo al teorico dello Scacchia Ludus, Matteo Sartori, di scalare la classifica e ottenere un meritatissimo terzo posto.
Le ragazze si battono strenuamente per ambire al primo premio femminile e sul filo del rasoio (!) la Regina degli Scacchi del D’Azeglio, Matilde Cibrario, ha la meglio sulla coraggiosissima Chiara Pillon e vince non solo il primo premio femminile, ma occupa anche stabilmente la casa forte del quarto posto.
Degna di nota la solita sfida vip, tra Ettore Boero ed Emanuele Biolcati. Partita difficile, con il giovane che perde la qualità (Perdere la qualità significa cambiare una propria torre per un cavallo o un alfiere avversario, N.d.R.), ma riesce a difendersi in modo esemplare, fino a ribaltare la partita, passare in vantaggio e vincere per tempo con un solo secondo sul cronometro!
Come ci si aspettava, le giornate sciistiche hanno demolito alcune grandi menti scacchistiche. Gastone Boero ha vergognosamente saltato il torneo per troppo sonno, mentre Giulio Dell’Arti non è riuscito a concentrarsi a dovere. Buone prestazioni per molti altri, come Luigi Castellani che ambisce ad un posto parte nella squadra provinciale.
E tra le molte complicazioni, grazie al contributo di Elia Vernì e del Presidente dello Scacchia Ludus Francesco Valente, è stato anche possibile avere dei premi realizzati nel FabLab della scuola. Mentre il servizio fotografico è come di consueto realizzato da Benedetta Jorio, la PR del Club.
E’ tutto, proprio un bel torneo, che, con le 6 partite per ognuno, ha permesso ai giocatori di divertirsi e festeggiare così la fine del 2023.
Ho forse dimenticato qualcosa? Ah, già, il vincitore, ma perché questa era l’unica certezza del torneo! Ha cercato di giocare aperture sconosciute per dare un po’ di vantaggio agli avversari, si è impegnato per non strafare, insomma si è adoperato per il bene dei compagni, ma è stato inevitabile. Michele Cericola ha vinto con grande vantaggio tutte e sei le partite, contro i giocatori più forti del torneo, ottenendo il primo posto assoluto e aggiudicandosi la seconda edizione del Happy Chessmass!
Buon Natale a tutti dallo Scacchia Ludus!
Ultimo aggiornamento: 28 Marzo 2024