Con la fine dell’anno scolastico è arrivata anche la chiusura delle attività dello Scacchia Ludus, il club di scacchi del D’Azeglio, ed è avvenuta in grande stile con la seconda edizione del torneo God Save the King.
Lanciato circa un anno fa dagli ormai ex studenti Federico Pellegrino, Emanuele Di Trani, Marco Lerro ed Ettore Ender, si è ripetuto con alcune curiose analogie (come il completare i premi durante il torneo, con Francesco Valente e Elia Vernì che correvano tra una partita e l’altra fino in FabLab per staccare gli ultimi pezzi dalle stampanti 3D) e alcune importanti novità come il numero di partecipanti! Quest’anno ben 34 giocatori hanno richiesto di usare scacchiere aggiuntive alle 10 canoniche del club ed è stato necessario occupare due aule!
Unica nota amara, l’esigua presenza femminile! In un istituto con il 70% di studentesse, solo una ragazza si è cimentata nella competizione. Di fatto si sarebbe distinta per la sola presenza, ma Matilde Cibrario non si è accontentata e ha polverizzato un giocatore dopo l’altro fino a raggiungere un posto sul podio, confermando di essere a tutti gli effetti la Beth Harmon (protagonista della serie “La Regina degli Scacchi”, NdR) del D’Azeglio.
Bravissima Matilde e… studentesse del D’Azeglio, partecipate alle prossime edizioni, c’è bisogno di voi!
Torniamo ai dettagli del torneo. Il numero di 34 partecipanti han richiesto lo sviluppo di un software ad hoc per gli abbinamenti che è stato creato in poche ore in Python da alcuni studenti scacchisti di 4H e 1H. Sotto la guida dell’attento organizzatore Ettore Boero, le partite di sono susseguite in rapida sequenza, senza intoppi e con ordine, con anche la fotografa ufficiale Benedetta Jorio che tra uno scatto e l’altro non smetteva di studiare per le ultime interrogazioni dell’anno (That’s Daze!).
Ma alla fine come sono andati questi scacchisti? Grandi colpi di scena! I partecipanti alla fase regionale, considerati la punta di diamante del D’Azeglio, sono sotto tono e collezionano poche vittorie. Come ogni buona competizione, non manca anche l’esplosione di rabbia della corda di violino Michele Alessio, in seguito ad un brutto errore. Gastone Boero non riesce a imporre la sua rapidità sugli avversari e neppure Giulio Dell’Arti e Matteo Sartori, dopo le prime vittorie, riescono a mantenere lucidità.
I pochi docenti coinvolti non sono da meno! Il campione in carica, Luciano Intilla (vincitore del torneo di dicembre Chessmass, NdR), è troppo emozionato e non riesce a difendere il titolo. Tomaso Brucato è coinvolto in mille e uno impegni personali e non ha la concentrazione necessaria per affrontare le partite. Emanuele Biolcati probabilmente hackera il programma di abbinamento perché riesce ad ottenere subito tre vittorie sospette, ma poi viene prima schiacciato con fair play da Ettore Boero che, non per dare matto, attende di vincere per tempo un finale già vinto; poi soccombe contro gli imperturbabili Pietro Capablanca Delton e Matilde Harmon Cibrario.
E con questa vittoria, la ragazza prodigio, conquista il terzo posto in ex aequo con il grande assente alla fase regionale Elia Vernì, che difende così il suo titolo di Gran Maestro DAzeglino.
Il secondo posto è dell’organizzatore Ettore Boero, che non sbaglia molto, ma nulla può in questa giornata contro le due autentiche rivelazioni: Enrico Roso e Giovanni Protto. Due studenti che non hanno ritenuto necessario partecipare agli appuntamenti del lunedì dello Scacchia Ludus, né rappresentare la nostra scuola ai campionati, ma che ottengono 5 vittorie su 5 e concludono la finalissima con una patta in un finale al cardiopalma. Non si va agli spareggi come tra Ding e Nepomnjaščij (campione del mondo 2023 e suo sfidante, NdR), ma rimane un ottimo primo posto in ex aequo.
Questo torneo dai molti colpi di scena preannuncia un prossimo anno ricco di eventi e partecipanti. Inevitabilmente lo Scacchia Ludus è destinato a crescere di numero di partecipanti e forse anche come numero di appuntamenti settimanali. Si intravede materiale giovane e fresco per partecipare ai prossimi campionati provinciali e regionali. Ci saranno probabilmente altre attività collaterali di orientamento, come PCTO, di aggiornamento, chissà…
a tutti gli studenti del D’Azeglio (e soprattutto a tutte le studentesse).. Vi aspettiamo a settembre!
Ultimo aggiornamento: 8 Maggio 2024