Il gruppo Erasmus+ è tornato da Bergen, in Norvegia, dopo il primo scambio con gli studenti della Nordahl Grieg high school.
L’accoglienza degli studenti e dei docenti della scuola è stata da subito calorosa in serenità e allegria, con tanta voglia di conoscersi, di confrontarci, di stare insieme.
L’attività didattica legata al progetto si è svolta inizialmente nella scuola, ampia, circondata da vetrate per catturare anche il più piccolo raggio di sole, coloratissima, con tanti ambienti, laboratori, spazi comuni per stare insieme: abbiamo così svolto attività nei laboratori di chimica e biologia, svolgendo esperimenti sulla fermentazione. Un gruppo si è anche occupato di progettare il logo del progetto e presto vedremo i risultati.
Ma il tempo primaverile, mite, il sole, a volte velato da qualche nuvola imbronciata che ci ricordava che eravamo affacciati comunque sul Mare del Nord, ci ha permesso anche di stare molto all’aperto, di apprezzare e analizzare “sul campo” le caratteristiche ambientali della regione mentre costeggiavamo il lungo fiordo di Hardangerfjord, il secondo in Norvegia per lunghezza (179 km!), vera e propria icona nazionale. Abbiamo cercato la neve, ma anche qui ne abbiamo trovata poca: merita una riflessione che ci riporta ai problemi di un ambiente che va mutando e che ci fa temere per il futuro.
Non è mancata la visita alla città di Bergen, al famoso porto con lo storico quartiere lungomare costituito da case di legno coloratissime, edificate in linea e sede dei commercianti della lega anseatica dal XIV al XVIII secolo e di salire con la cabinovia fino al monte Fløyen che sovrasta la città e ce ne mostra lo sviluppo urbanistico nel tempo.
Scienze, biologia, storia, geografia, analisi ambientale: siamo tornati con tante informazioni che elaboreremo nelle prossime attività.
A presto ragazzi norvegesi: vi spettiamo per il 19 settembre a Torino per aprirvi le porte della nostra scuola, della nostra città e della nostra regione. Ambienti e situazioni molto diverse che serviranno ad arricchirci e a conoscere e confrontare le nostre culture, che pur diverse non devono rappresentare un ostacolo ma uno stimolo al rafforzamento dell’identità europea e di una cittadinanza attiva.
Abbiamo raccolto in una Gallery fotografica, scegliendo (con difficoltà!) tra quelle scattate da studenti e docenti. Un ricordo del viaggio, delle attività svolte e dei momenti trascorsi insieme.