LE PRIME DEL LICEO SCIENTIFICO MATEMATICO A PRIMA INDUSTRIE:
la parola agli studenti
Venerdì 18 marzo noi ragazzi delle prime liceo dello scientifico matematico, nell’ambito dei Percorsi di Competenze Trasversali per l’orientamento, siamo andati in visita didattica a Prime Industrie, un’azienda che si occupa della costruzione di macchine a taglio laser per il metallo.

L’incontro era strutturato in due parti: una di ascolto di alcune testimonianze di lavoratori e lavoratrici dell’azienda, la seconda di visita ai macchinari.
Ascoltare le esperienze che ci hanno proposto è stato interessante e stimolante. Ci ha colpito in particolare la testimonianza di Emanuele, un ragazzo di 25 anni che ha costituito un modello di giovane lavoratore che si stava mettendo in gioco in azienda. Gli altri interventi erano di donne che si occupavano di comunicazione e risorse umane, sono stati tutti spunti per riflettere sul nostro percorso ideale senza farci condizionare troppo dall’indirizzo del liceo da cui usciremo e tenendo a mente l’importanza di fare esperienze all’estero. I racconti ci hanno permesso di farci un’idea sul meccanismo del curriculum e dei colloqui di lavoro garantendoci inoltre la possibilità di fare domande per approfondire alcuni aspetti.
La visita sul campo è iniziata dall’area di esposizione per gli acquirenti dove abbiamo potuto ammirare la rapidità e l’accuratezza delle macchine al taglio laser comprendendo le basi del loro funzionamento. Poi ci siamo spostati nella zona di montaggio vera e propria, un enorme magazzino dove venivano assemblati i pezzi e dovevamo fare attenzione a camminare nella zona pedonale per non essere investiti dai mezzi di trasporto. È stato utile per avere un assaggio dell’ambiente e del lessico sia aziendale che di fabbrica e iniziare a ragionare sulle prospettive future, lavorative e non. Forse non andremo tutti a tagliare il metallo ma avremo sicuramente più consapevolezza di cosa significhi lavorare in un’industria.
I ragazzi dello scientifico-matematico della 1H
Elisabetta Bagolin
Federico Bechis
Ilaria Giordan
Ines Gobetti
Alessandro Merlo
Marta Pescara
LE TERZE DEL LICEO SCIENTIFICO MATEMATICO A PRIMA INDUSTRIE:
la parola all’azienda ospitante
Prima Industrie è sempre stata un’azienda che ha creduto fortemente nei principi della responsabilità sociale. Questo ci ha portato a instaurare rapporti e relazioni con istituzioni scolastiche del territorio di Torino ad ogni livello (Istituti Tecnici, Licei, Politecnico e Università).
Ne parliamo con Adriano Gallea e Francesca Lombardo, Colleghi HR, che da molti anni si occupano di formazione e dei rapporti con gli istituti scolastici di Torino e Provincia.
Queste attività sono iniziate nel 1994 […]

Molto è cambiato da quando abbiamo iniziato: nei primi anni, per esempio, la possibilità per i ragazzi di dover affrontare trasferte di lavoro in giro per il mondo era un grande “selling point” mentre oggi, con il passare degli anni e con un mondo sempre più interconnesso, osserviamo che i ragazzi arrivano molto più informati rispetto al passato. Da questo punto di vista possiamo dire che le scuole oggi formano e orientano meglio rispetto a quanto non avvenisse vent’anni fa. […]

Questa tendenza mette in luce uno degli aspetti a nostro avviso più interessanti del mondo del lavoro di oggi: la sempre maggiore ibridazione e contaminazione tra il mondo tecnico e umanistico. Se da un lato, come abbiamo visto, gli istituti scolastici stanno iniziando a recepire questo nuovo trend, anche le aziende sono sempre più consapevoli di aver bisogno di competenze miste, con l’elemento umano come qualificante anche per il proprio prodotto.
È per questo che in questi giorni abbiamo incontrato gruppi di studenti del Liceo Classico D’Azeglio, uno storico e prestigioso istituto del Centro di Torino, nell’ambito dei PCTO (Progetti per le Competenze Trasversali e per l’Orientamento).
E’ stata l’occasione per fornire a queste/i ragazze/i nuovi strumenti che li mettano in grado di entrare in contatto con il mondo del lavoro in modo più informato e consapevole.
In particolare ci si è concentrati sull’importanza di concetti come la multipotenzialità che oggi, in contrapposizione alla specializzazione, rappresenta uno degli elementi qualificanti di ciò che cercano le aziende in un giovane.
Non diciamo che una figura specializzata abbia perso di importanza o interesse ma che sempre più spesso ci sarà bisogno di persone, in questo caso giovani, con una formazione ampia e differenziata, anche in ambiti che in passato non sarebbero stati ritenuti interessanti come, appunto, una formazione umanistica.
Parallelamente abbiamo sottolineato l’importanza delle soft skills nel mercato del lavoro di oggi e la differenza rispetto alle hard skills.
Le hard skills sono infatti legate a specifiche conoscenze tecniche e formazione, mentre le soft skills rappresentano tratti della personalità come la leadership, la comunicazione, la gestione del tempo ecc.
Entrambi i tipi di competenza sono necessari per svolgere e avanzare con successo nella maggior parte dei lavori ma negli ultimi anni l’importanza delle soft skills è cresciuta sempre di più.
Si tratta di un punto di attenzione importante in quanto le scuole non sempre possono seguire, per esempio, l’evoluzione tecnologica dei sistemi di comunicazione e questo tipo di incontri sono l’occasione ideale per sottolineare l’importanza degli aspetti legati alla personalità che vengono osservati nella selezione delle future risorse. […]

L’articolo in versione integrale è reperibile al link: https://www.primapower.com/it/news/news/prima-industrie-e-formazione
Ultimo aggiornamento: 4 Luglio 2022